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Ricerca e innovazione: sfide ed opportunità verso la transizione energetica
Un ricercatore, un esperto di geopolitica internazionale si sono confrontati sulle sfide e gli scenari in atto.
Fabrizio Maronta, consigliere scientifico e responsabile delle relazioni internazionali di Limes. esperto di tematiche energetiche.
Stefano Barberis, ingegnere e ricercatore all'Università di Genova, esperto di sistemi energetici e innovazione, decente e co-cordinatore presso la cattedra internazionale Unesco "“Innovative sustainable clean energy research & education”.
Qual'è il ruolo della divulgazione scientifica per favorire il cambiamento?
Due giornalisti scientifici hanno riflettuto su come i media possono favorire o frenare la sensibilizzazione dei cittadini rispetto ai temi energetici ed ecologici. Quali sono le opportunità e le difficoltà, qual è la buona comunicazione?
Francesco Martinelli, naturalista, giornalista per National Geographic italia e parte del gruppo fondatore di RADAR Magazine - rivista indipendente, focalizzata sui temi della crisi climatica, le sue ricadute ambientali e sociali, le possibili soluzioni con un approccio scientifico e una grande attenzione alla narrazione fotografica e visiva.
Andrea Vico, giornalista, da 35 anni si dedica esclusivamente alla scienza. Ha scritto di ambiente, energia, frontiere della ricerca, nuove tecnologie su TuttoScienze-La Stampa, Il Sole 24 Ore e Le Scienze. Insegna Science Communication all’Università di Torino ed è formatore sulle tematiche ambientali e sui goal dell’Agenda 2030 per insegnanti e bibliotecari.
Be active! Verso modelli per una nuova cittadinanza
A partire dalle voci di chi è impegnato nell'associazionismo ecologico abbiamo provato ad approfondire cosa li motiva, qual’è il loro rapporto con la ricerca scientifica e quali, dal loro punto di vista, possono essere le modalità per avviare processi trasformativi reali, anche coinvolgendo la scuola.
Giuseppe Paschetto: insegnante di matematica e scienze fino al 2019, è stato inserito tra i 50 finalisti del premio internazionale "Global Teacher Prize". Nel corso degli anni i suoi allievi hanno realizzato grandi imprese: la più famosa è probabilmente la raccolta fondi appoggiata dal Wwf per evitare che l’isola di Budelli diventasse privata (la raccolta ha avuto successo e oggi l'isola fa parte del Parco nazionale della Maddalena).
Alberto Cevenini, studente al terzo anno di ingegneria ambientale all'Università di Bologna, attivo nel movimento Friday for Future di Bologna e nazionale, ha collaborato con il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Bologna attraverso il progetto Lauree Scientifiche portando all'interno del movimento workshop e attività formative tra pari per incrementare il grado di consapevolezza sui risultati della ricerca sulle allerte ambientali.
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